Chi siamo

Si tratta di un incontro delle Nazioni Unite del XXI secolo. Il Vertice e l'Agenda per l'umanità si basano su tre anni di consultazioni con 23.000 persone in più di 150 Paesi. Abbiamo creato il Vertice umanitario mondiale in questo formato unico e inclusivo per l'importante ruolo che le persone colpite dalle crisi, la società civile, le ONG e altri soggetti svolgono nell'azione umanitaria. Nei prossimi giorni, le popolazioni del mondo si aspettano da noi impegni in cinque aree.

FATE RUMORE PER L'UGUAGLIANZA DI GENERE

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"La donna è senza dubbio una luce, uno sguardo, un invito alla felicità, e talvolta il suono di una parola; ma soprattutto è un'armonia generale, non solo nel gesto e nell'armonia delle membra, ma anche nella mussola, nei veli, nelle grandi e cangianti nuvole di tessuti in cui si avvolge, che sono come gli attributi e il fondamento della sua divinità (...)" Charles Baudelaire

DISPACCI DA LIDI SCONOSCIUTI

Nella giornata di apertura del Vertice umanitario mondiale di Istanbul, l'inviato speciale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura(UNESCO), Forest Whitaker, ha invitato i singoli, i governi e le organizzazioni internazionali ad agire collettivamente per migliorare l'azione umanitaria e investire maggiormente negli aiuti allo sviluppo.
05-23-Whiteker"Stiamo affrontando una crisi umanitaria di portata senza precedenti nella storia del pianeta", ha dichiarato l'attore premio Oscar in un'intervista al Centro stampa delle Nazioni Unite a Istanbul, città turca che ha ospitato il Vertice.
Uno degli slogan del Vertice è: "Un'umanità comune, responsabilità condivise", e credo che questo sia ciò che dobbiamo raggiungere", ha dichiarato Whitaker, che è anche il fondatore della Whitaker Peace & Development Initiative, nonché una delle eminenti personalità scelte dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon per sostenere l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Il settore umanitario non riesce a proteggere i civili dalla violenza, ha sottolineato un alto consigliere delle Nazioni Unite al World Humanitarian Summit (WHS) di Istanbul, in Turchia.
JAN EGELANDJEgeland, presente alla conferenza di due giorni in qualità di Segretario generale del Consiglio norvegese per i rifugiati, è anche il consigliere speciale di Staffan de Mistura, l'inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria, dove milioni di persone si trovano in aree assediate con scarsa o nulla assistenza alimentare e medica.
Qual è stato il suo messaggio principale al Vertice umanitario mondiale?
Jan Egeland: Il mio discorso di oggi è stato che, dalle aree assediate in Siria e Falluja in Iraq allo Yemen, a molte parti dell'Africa, stiamo deludendo milioni di persone, non le stiamo raggiungendo. Questo è un tema su cui dobbiamo concentrarci al vertice umanitario. Stiamo facendo un sacco di buon lavoro per decine di milioni di persone, ma ce ne sono ancora milioni che non riusciamo a raggiungere. Per saperne di più

GIORNATA DELLA TERRA - AZIONE PER IL CLIMA: Un solo mondo, un solo accordo

Con la firma dello storico accordo sul clima di Parigi, "i governi hanno stretto un patto con il futuro", ha dichiarato il Segretario Generale Ban Ki-moon al termine di una cerimonia delle Nazioni Unite che ha visto la più grande affluenza di pubblico in un solo giorno per un evento di questo tipo e che mette il mondo sulla strada della crescita a basse emissioni di carbonio e di un futuro più sostenibile.
Tuttavia, mentre la firma di oggi è un "voto di fiducia" in un nuovo approccio al cambiamento climatico, è imperativo che il forte slancio politico continui a crescere, ha sottolineato il capo delle Nazioni Unite, nelle osservazioni conclusive della giornata di cerimonia per l'Accordo di Parigi.

Siamo in una corsa contro il tempo", dice Ban, mentre i leader firmano lo storico accordo sul clima di Parigi.


FORUM DELLA SOCIETÀ CIVILE[spacer height="10px"]
csocdlogoIl Comitato ONG per lo sviluppo sociale è dedicato alla sensibilizzazione e al dibattito sui temi dello sviluppo sociale - invecchiamento, società civile, cooperative, disabilità, occupazione e lavoro dignitoso, popolazioni indigene, sradicamento della povertà, integrazione e inclusione sociale e gioventù - affrontati dal sistema delle Nazioni Unite e in particolare dalla Commissione per lo sviluppo sociale. La commissione organizza un Forum della società civile e altri eventi di sviluppo delle capacità e di sensibilizzazione durante la sessione della Commissione.
Quest'anno è ospitato congiuntamente dalla Divisione per le Politiche Sociali e lo Sviluppo (DSPD) del Dipartimento degli Affari Economici e Sociali (DESA), dal Comitato delle ONG per lo Sviluppo Sociale e dalla Fondazione Friedrich-Ebert, dal 1° al 2 febbraio 2016. Il Forum della società civile offre l'opportunità a Passionists International e alle ONG di tutto il mondo di conoscere il lavoro degli altri, di prepararsi alla commissione e di lavorare su documenti di posizione e interventi. La Dichiarazione della Società Civile è disponibile per il download in Inglese, Spagnolo eFrancese CSOCD54

DIRITTO UMANO ALL'ACQUA


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Il diritto di ogni essere umano all'acqua potabile e ai servizi igienici di base deve essere riconosciuto e realizzato.
Riconoscere che l'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici è un diritto umano è fondamentale per la lotta in corso per salvare vite umane. È stato proposto per la prima volta due decenni fa dalle organizzazioni della società civile.
Le Nazioni Unite stimano che quasi 900 milioni di persone vivono senza acqua pulita e 2,6 miliardi senza servizi igienici adeguati. L'acqua, l'ingrediente base della vita, è tra i killer più prolifici del mondo. Almeno 4.000 bambini muoiono ogni giorno per malattie legate all'acqua. Dopo la Seconda guerra mondiale, infatti, sono state perse più vite a causa dell'acqua contaminata che per tutte le forme di violenza e di guerra.

OBIETTIVI DELL'SDGS

Il 25 settembre 2015, i Paesi hanno adottato una serie di obiettivi per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire la prosperità per tutti nell'ambito di una nuova agenda per lo sviluppo sostenibile. Ciascun obiettivo prevede obiettivi specifici per l'adozione di politiche creative e ambiziose volte a promuovere un'economia mondiale ovunque e per tutti nei prossimi 15 anni.

Popolazioni indigene: terra, identità e benessere;

i diritti e gli standard minimi garantiti ai popoli indigeni nella Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dei popoli indigeni.

popolazione indigena

LA STRADA NON PERCORSA

(...)

Lo racconterò con un sospiro
Da qualche parte, tra secoli e secoli:
Due strade divergevano in un bosco e io...
Ho scelto la strada meno battuta,
E questo ha fatto la differenza.

[spacer height="0px"]Tutto il mondo è attratto da questa situazione con simpatia non solo per il numero di migranti e rifugiati, ma soprattutto per l'insostenibile condizione umanitaria della situazione. "Ogni giorno ci sono nuovi oltraggi: cadaveri alla deriva nel Mediterraneo; rifugiati senza cibo e acqua sufficienti ammassati in condizioni igieniche intollerabili; famiglie con bambini piccoli costrette ad attraversare centinaia di chilometri a piedi; polizia che usa manganelli e gas lacrimogeni contro migranti indifesi; e ovunque confini e barriere, assicurati da filo spinato e forze di sicurezza che respingono i rifugiati con la forza". Crisi, "Kairos" appunto, un momento di verità che ci mostra per quello che siamo veramente.


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