La COP27 si conclude con l'annuncio di un fondo per le perdite e i danni storici

Nonostante i negoziati controversi, i leader della COP 27 hanno finalmente raggiunto un accordo per istituire e amministrare un Fondo per le perdite e i danni a sostegno dei Paesi in via di sviluppo, in particolare di quelli più vulnerabili alle crisi climatiche. Si tratta di un riconoscimento del fatto che i Paesi in via di sviluppo sono quelli che contribuiscono meno alle emissioni globali di gas serra, ma sono quelli che soffrono di più a causa dell'elevato consumo di energia e della dipendenza dai combustibili fossili che contribuiscono ai disastri causati dal cambiamento climatico in tutto il mondo. Anche se i dettagli del fondo devono essere definiti: chi pagherà, chi riceverà i fondi e da dove proverranno, l'istituzione di un fondo L&D è un passo verso la giustizia climatica e la solidarietà.

Tra le delusioni del testo finale della conferenza c'è la "riduzione graduale del carbone" anziché la sua eliminazione, e sebbene sia stato sottolineato l'uso e lo sviluppo delle energie rinnovabili, è stata promossa anche l'energia "a basse emissioni". Ma il rapporto dell'UNEP sul divario di emissioni continua a ribadire l'urgente necessità di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C e afferma che senza una rapida trasformazione non esiste un percorso credibile per raggiungere tale obiettivo. Gli eventi meteorologici estremi, le siccità, le tempeste, ecc. saranno più gravi. Al ritmo attuale saremo a 2,8 C. entro la fine del secolo. È particolarmente urgente un maggiore impegno nelle strategie di mitigazione e adattamento.

Uno sviluppo positivo: grazie alla mobilitazione delle organizzazioni della società civile, il documento finale dei risultati della COP27 ha ripristinato il mantenimento del "diritto umano di tutti a un ambiente pulito, sano e sostenibile" (insieme ai diritti alla salute, ai diritti delle popolazioni indigene, delle comunità locali, dei migranti, dei bambini, delle persone con disabilità e delle persone in situazioni vulnerabili, nonché all'uguaglianza di genere, all'empowerment delle donne e all'equità intergenerazionale).

https://www.unep.org/news-and-stories/story/cop27-ends-announcement-historic-loss-and-damage-fund