Alla Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità (COP15), tenutasi questo mese a Montreal, in Canada, le comunità indigene hanno espresso il timore che le iniziative di conservazione proposte, che non le coinvolgono nel processo decisionale, rischino di costringere le persone a lasciare le loro terre tradizionali. "Il loro rapporto con la terra e le risorse è un'espressione fondamentale della loro identità. I diritti delle popolazioni indigene, compreso il consenso libero, preventivo e informato, devono essere adeguatamente protetti", ha dichiarato l'arcivescovo [nunzio apostolico in Canada] Jurkovic.